Proseguo a parlare dei miei cantanti preferiti e anche questa volta l’input mi viene da un bel documentario pomposamente intitolato Diva Divina.
Ebbene se c’è una cantante tanto poco diva è proprio Diana Damrau, una persona solare, felice di cantare con la quale ho avuto modo di parlare dietro le quinte in una serata dopo la sua Lucia di Lammermoore.
Avendola incrociata qualche giorno prima molto gentilmente si era ricordata del mio nome (Adriana è un nome che nella lirica si memorizza facilmente) e con un certo stupore da parte mia la sera dopo presentandomi alla porta degli artisti avevo constatato che lei si era ricordata di me, eccome!
Una grande voce , una tecnica impeccabile e una carica umana di notevole spessore.
Poi , ma questo la rende anche più simpatica, possiede anche una vis comica naturale che la aiuta nei suoi ruoli “leggeri”.
Quando le ho fatto i complimenti, sinceri, per la sua linea ritrovata mi ha anche confessato che quando si doveva vestire per la infausta Traviata scaligera prima di vestirsi le veniva quasi da piangere!
In questi giorni canta al Met nei Pescatori di perle e ovviamente nel nostro strampalato paese… patria della lirica non si riesce a trovare un cinema che riprenda lo streaming per il quale in altri paesi la gente mette su FB anche la conquista di un biglietto di sala.
Veramente i nostri melomani parrucconi non hanno capito che anche al cinema si può godere di certi spettacoli che se non hanno il fascino dell’esserci hanno comunque la particolarità di essere comunque riprese in contemporanea.
Un distributore mi diceva che siccome ci sono gli intervalli veri e negli intervalli le interviste sono in inglese i nostri poveri melomani italiani non capiscono e ..si annoiano: povere patria!
Ma, digressione a parte, torno dalla bravissima e simpatica diva/non diva Diana.
Mi si può domandare perché io abbia questa predilizione per alcuni cantanti tedeschi. E vero, la lista è lunga: li trovo molto preparati, molto serii e nel caso della Damrau, ma non solo, dotati da una perfetta tecnica vocale e anche di una preparazione musicale completa.
Comunque prometto che di questi miei piccoli ritratti ne farò anche di cantanti di altra nazionalità.
La lista dei miei preferiti è lunga…