Scrivo un piccolo pezzo del mio blog sulla necessità del “fare memoria” e collego una bellissima sollecitazione di Umberto Eco al fare memoria per i ragazzi che fanno teatro con me , ma dato che Kaufmann ci sta sempre bene in mezzo , ci metto anche una sua foto e la considerazione che lui di memoria ne ha sicuramente tanta da metterla fra le sue doti più evidenti.
Ma , e qui sta il problema , lo scrivo in italiano nel mio blog e allora le grupies offese non lo capiscono , non lo sanno tradurre , pensano a chissà quali rivelazioni sulla sua salute contenga il testo geroglifico .
Molti help di volontarie che concludono anche non essere esso stesso testo per niente interessante ( la cosa non mi sconvolge) e poi c’è il Soccorso Rosso dell’’amica che traduce tutto in inglese , ma forse il mio testo non merita la gloria!
Garbata considerazione : io sono pure andata a scuola di tedesco da qualche anno per capire non soltanto le frasi di Fb o gli articoli di giornale ma per apprezzare meglio la grande poesia tedesca trascritta nei Lieder e ho anche rispolverato il mio francese scolastico e il mio basic english .
Possibile che le francesi e le inglesi si sentano sminuite se tutto non viene scritto nelle loro , peraltro, amabilissime lingue?
L’italiano è una lingua bellissima , la lingua dell’opera per eccellenza e ,ringraziando gli dei ,molto bene parlata anche dal beniamino delle galliche e delle albioniche.
Cercando di essere il più possibile criptica e intraducibile
posto questo pezzo corredandolo di foto di Kaufmann rigorosamente private.
Mie care amiche anche se avessi notizie fresche della sua salute certo non sarebbe rispettoso e delicato comunicarlo pubblicamente e non verrei sicuramente a raccontarlo a voi !