In fondo si è sempre trattato di sapere la parola magica per entrare : dalla grotta di Aladino ai misteri degli oracoli antichi .
Oggi le parole magiche sono le password e hai voglia di uniformarle finchè è possibile , di scrivertele sotto nuovo altri magici sinonimi . Ci sarà sempre il momento in cui , magari per la fretta o per stupidaggine qualcosa di sbagliato lo si farà e allora , come in un buco nero scompariranno collegamenti , aperture , informazioni , posta.
Così si entra nel panico e recuperare la magica chiave perduta non è sempre la cosa più facile , attualmente me ne sono persa una importante e mi sogno la notte tutte le possibili chiavi per recuperarla!
Non è poi così vero che ci muoviamo in un sistema integrato tra smartphone , tablet e computer anche se sono della stessa costosissima “griffe”, sarebbe troppo semplice la vita!
Alla vigilia di un piccolo viaggio , non musicale , ho fatto un ripasso delle preziose paroline , poi ho deciso di portarmi dietro il cartaceo paleolitico in cui sono segnate tutte ….il medioevo prossimo venturo è alle porte e oggi preferisco parlarne in modo lieve .
Il blog si riposa qualche giorno e con questo filosofico pensierino auguro un buon fine settimana a tutti.