Il mondo salvato dai ragazzini

 

Unknown

Una vicenda che poteva essere una tragedia orribile , sembra di leggere di un incubo degno di un film americano, persino il Procuratore capo di Milano ha parlato di una sequenza cinematografica  e dobbiamo anche ringraziare la preparazione dei mai abbastanza lodati Carabinieri per questo .

Ma quello che è veramente di grande rilievo è ascoltare i ragazzini che raccontano :

lucidi , antiretorici , consapevoli e svelti di testa come sicuramente non sarebbero stati i loro padri e le loro madri:

hanno fatto sì quello che vedono nei telefilm , ma lo hanno fatto senza retorica e si permettono pure di raccontare senza implicazioni politiche che quel povero matto e quasi assassino urlava anche contro Salvini e Di Maio, senza commentare e senza voler caricare di contenuti polemici le loro testimonianze.

Lo pensavo già , ma ora ne sono convinta : i ragazzini nativi digitali sono migliori della generazione precedente : ho qualche esempio tra i molti nipoti .

Ne sanno molte più dei loro docenti , spesso quel loro digitare con disinvoltura li porta da una rapidità di conoscenze inimmaginabile nel secolo scorso.

Da quello che si può immaginare si capisce che non si sono lasciati andare al panico e bravi anche i professori e la bidella , ma soprattutto loro , i ragazzini di una seconda media ,che non si sono fatti prendere dal panico isterico , ma hanno fatto la cosa intelligente .

L’avranno pure visto tante volte nei telefilm ma una cosa è essere spettatori e una cosa è essere dentro una vicenda cosi al limite dell’orrore.

 

Sperando che la stampa non ci voglia ricamare su più di quello che la storia,che comunque di per sé ha dell’incredibile, senza gonfiarla di retoriche varie.

Vorrei semplicemente stringere la mano ad uno ad uno ai ragazzini in gamba che per superati limiti di età probabilmente non vedrò crescere ,ma che mi danno ancora una volta una qualche speranza per queste nuove generazioni europee.