Un souvenir

Un gran ciuffo di capelli , un viso affilato , due occhi  magici e una voce bellissima ; questo era Gerard Philipe , un ragazzo fragile e dinoccolato , il grande amore delle adolescenti della mia era e di molte altre ancora.

Ricordo perfettamente come nacque l’amore : in Italia la censura aveva vietato Le diable au corp , un film di Autant Lara tratto dall’omonimo piccolo scandaloso romanzo di Raymomd Radiguet .

Un libro magico per la bellissima storia d’amore che raccontava e per il fatto che rimase l’opera unica di un giovane scrittore che morì durante la Prima guerra mondiale.

Il libro , ovviamente letto in francese , il film ( visto perché a quel tempo lo si poteva vedere solo in un Cineclub)  e l’attore che impersonava il giovane innamorato furono una somma di emozioni che mi portarono ad amare il giovane attore che era  soprattutto un attore vero : rimase famosa la sua intrepretazione del Cid di Corneille con il TNP di Jean Vilar.

Esisteva anche un disco nel quale leggeva con la sua bellissima voce Le petit prince , insommma praticamente andai a Parigi solo per comprare un poster del suo volto che rimase appeso nella mia stanza per tanti , tantissimi anni.

Morì giovanissimo , credo avesse 37 anni , di un male crudele e veloce mentre stava girando un film .

Il suo mito rimase nel cuore di molte ragazze d’allora e anche adesso , specialmente in Francia , ancora oggi gli occhi delle signore non più giovani si inumidiscono al ricordo di quel mito di gioventù romanticamente scomparso quando il suo fascino ara ancora intatto.

Interpretò il bandito in Fanfan La tulipe  e poi fu protagonista del film tratto dalla Certosa di Parma , insomma era l’eroe romantico per eccellenza.

Fu sepolto nel cimitero di un piccolo paese in Provenza ,con  indosso  il costume del Cid . la sua intepretazione più famosa.

Per molti anni tutti gli attori e i registi che andavano al Festival di Cannes  facevano una piccola tappa , quasi un pellegrinaggio sulla tomba del mitico attore .

Sua moglie gli aveva dedicato un libro : “Breve come un sospiro “, la somma della sua breve vita.