Ho sempre amato la Francia , il mio primo viaggio importante lo feci giovinetta a Parigi e la lingua francese è per me sinonimo di pensiero libero , coerente , diritto.
Detto questo però mi dispiace trovare due commenti su una importante rivista francese online che parla di Opera a commento del Premio del centenario corelliano che ,con una certa sufficienza, stigmatizzano questo inutile premio che serve solo a chi lo assegna per farsi un po’ di pubblicità.
Miei cari cugini d’Oltralpe , Ancona città capoluogo di una regione nella quale ebbero i natali Rossini , Pergolesi e Spontini e per allargarmi un po’ ci naque anche Raffaello Sanzio nonchè il grande poeta di Recanati Giacomo Leopardi ( per non citare che i più noti) non ha certo bisogno di assegnare un premio in più per essere importante .
E’ uno spledido porto sul mare Adriatico e da qui partì Traiano a conquistare la Dacia , oggi uno dei grandi porti di imbarco passeggeri ( il secondo in Italia) per la Grecia e la Croazia, non ha certo bisogno del Premio Corelli per farsi pubblicità.
Semmai va a onore e vanto di Jonas Kaufmann il fatto che abbia accettato di ricevere un ulteriore premio e certo lui non ne aveva bisogno data la fama e la grande arte riconosciuta in tutto il mondo.
Fiera della città in cui vivo ( io che sono fiorentina) e fiera della Fondazione Muse che ha pensato di offrire questo premio a Kaufmann .
Con buona pace dei poco piacevoli commenti dei melomani d’Oltralpe.