La domanda più lacerante che fu mai posta : perché Signore i bambini muoiono ?
La rivolge il principe Mishkin , l’Idiota ,a un Dio che non da risposte e ogni volta che un bambino muore me lo domando con cuore lacerato anche perché conosco bene quel silenzio di Dio.
C’è nell’assurdo della domanda tutta la disperazione dell’uomo che non accetta , che non può accettare questo disegno del destino degli umani.
Dio tace e il suo silenzio è pesante come un macigno e chi crede fatica anche di più ad accettare l’assurdo .
Io me lo domando tanto spesso , parte della mia vita l’ho passata a pormi questa domanda senza risposte e oggi di nuovo le foto dei diciannove bambini in Texas ci sorridono dalle pagine dei giornali.
Sono l’ultima catena della lunga collana di creature che ci lasciano prima di essere grandi , prima di conoscere la crudeltà estrema di vivere la vita .
Ci lasciano in mare, sotto le bombe in Ukraina , in tanti letti di ospedale che cerchiamo di non vedere e per assurdo penso che a loro è risparmiata la vita di noi adulti che per destino la dobbiamo attraversare tutta la sofferenza quotidiana.
Caro agli dei …così lo cantavano i greci , ma loro pensavano alla morte giovane , non alla morte infantile .
Per quella c’è solo il silenzio di Dio e la nostra umana incapacità di comprendere e accettare.