O PALADINI LE VOSTRE FATE …

La filastrocca diei paladini e di Biancofiore nonché di Gano il traditore i mei figli se la recitavano ancora prima di imparare a leggere : un libro illustrato e tutto scarabocchiato sopra che li aveva accompagnati nell’’infanzia .

Molti anni dopo , a Genova per l’Agis scuola ad una bellisssima manifestazione al Porto Antico con tutte le scuole della città , ognuna una storia cittadina , Un trionfo di colori e di creatività organizzato dal Teatro della Tosse :resto incantata dalla genialità con cui con nastri , stracci e carta crespo erano stati fatti i costumi  ed ebbi così la splendida occasione di conoscere Lele Luzzati e dato che per fortuna il libro era stato ristampato ed era in vendita li su una bancarella ,lo comprai di nuovo per i miei nipoti genovesi.

L’autore mi ci fece anche l’autografo , direi con una certa timidezza , mentre io gli raccontavo la storia che aveva accompagnato l’ìinfanzia dei miei figli , i padri dei ragazzini che erano con me e ai quali regalavo di nuovo il libro magico della loro infanzia.

Mi piace ricordare questo episodio perché lega il mio ricordo ad un grande della nostra cultura : scenografo , costumista , disegnatore , creatore di un mondo fantastico fatto di ritagli , di strani collage e di bellissimi film   musicali : tutto questo e molto di più è stato Lele Luzzati , oggi lo ricordiamo e ne celebriamo il genio creativo nella sua Genova e in giro per il mondo  ( anche a Salisburgo ne ricordano i suoi bellissimi omaggi mozartiani).

Un grande artista che mi piace ricordare con un mio personale ricordo.

PS: il libro tenuto insieme dallo scotch è ancora nella mia libreria , quello originale intendo !