Il cielo sereno , le temperature miti e in testa questo titolo “Un bellissimo novembre”.
Mi ricordava il titolo di un libro che nella vaga memoria lo pensavo francese , poi una mattina ho deciso di cercarlo in libreria e il libro l’ho trovato , non francese , ma italianissimo . Un romanzo di Ercole Patti e da una ulteriore ricerca ( santo web!) ho trovato anche il film da cui fu tratto .
Con la regia di Mauro Bolognini e Gina Lollobrigida protagonista è un film forse datato, di quelli che si facevano una volta in Italia accompagnato dalle musiche di Ennio Morricone , pieno di citazioni belliniane , raffinato riferimento all’ambientazione catanese ,in una Sicilia ormai lontana e piena di atmosfere in cui il cui il non detto , il senso del peccato , i tradimenti e il sesso sono raccontati con sapienza.
Lo si trova facilmente in rete e l’ho rivisto volentieri , in effetti il “bellissimo novembre” del titolo è tutto nella calda atmosfera di una terra mite e rigogliosa .
Un film degli anni sessanta del secolo scorso , in cui forse si raccontava ancora una Sicilia di classi sociali differenti in cui il privilegio dei ricchi era ancora accentuati in maniera quasi ancora ottocentesca.
Le bellissime donne levigate e cotonate stonano in un panorama per il resto perfettamente raccontato .
Lo si potrebbe reintitolare parafrasando Musil “ i tormenti di un giovane siciliano” , comunque ho la conferma che in Sicilia negli anni sessanta il novembre era un mese bellissimo.
Quasi come adesso.