Ci ho rimesso le spese di viaggio e l ’albergo ma la notizia della defezione di Kaufmann per “ nuovo improvviso malanno “ mi ha procurato uno strano senso di leggerezza .
Il viaggio a Napoli lo avevo programmato soprattutto per la gioia che avrei provato nel rivedere tante amiche che non vedo da tanti mesi non certamente per il concerto ,il cui programma mi è talmente noto che non mi avrebbe aggiunto neanche una nota di sorpresa.
La verità è che io ero entrata in una forma di angoscia totale per le notizie che ossessivamente seguitavo a guardare in tv , per la situazione internazionale folle in cui stiamo precipitando , nelle notizie assurde di questo mondo così cambiato nel clima che ci ha portato dalla più torrida estate che mai abbia vissuto ad un autunno violento e improvviso con le cateratte che scendono dal cielo e dal fango che ci sommerge tutti , forse per la vergogna di vivere.
Mi ero bloccata anche nello scrivere le mie piccole note del blog (una specie di piccola finestra sul mondo ) , ma non avevo più niente da dire perché tutto mi sembrava oscenamente banale , afasia da depressione.
Poi ieri la piccola disgrazia dell’annullamento di un concerto mi ha rimesso in equilibrio riportando la mia angoscia personale alla giusta distanza e facendomela sembrare quello che è , un piccolo contrattempo borghese di un mondo che sta scomparendo.
Per quanto so che sarà inutile il mio piccolo grido è giusto che ci sia per unirlo a tutti coloro che come me non reggono più le immagini di orrore e di guerra che ci circondano da ogni parte .
Per la prima volta mi sono trovata a non riuscire a vedere un film sullo strazio della “via balcanica” dei rifugiati , non ce la facevo a reggere l’angoscia dei poveri siriani sballottati nella terra di nessuno tra la Bielorussia e la Polona , eppure sapevo bene quello che succede da quelle parti.
Oggi ci sarà chi festeggia il massacro del 7 ottobre , oggi moriranno innocenti a Gaza , in Libano e in Cisgiordania .
Oggi moriranno , nel nostro ormai indifferente sentimento , ucraini russofoni nel Donesk , oggi forse seguiterà a piovere in Romagna , oggi Donald Trump seguiterà a urlare nei suoi comizi , oggi io però ho ricominciato a scrivere , l’indifferenza e il silenzio non assolve nessuno.