Ormai sono pronta a tutto : alla vittoria di Trump in America , alla sconfitta totale del povero ex comico Zelensky che si è trovato a fare davvero il presidente della repubblica in Ucraina e che adesso deve arrendersi allo Zar Putin che vuole ricostruire la santa Russia e pensare che con valide iniziative diplomatiche , forse , il problema delle regioni russofone del Donbass avrebbero potuto essere amministrate con un sistema misto di accordi ( come il Sud Tyrol e l’Italia) senza il terribile spargimento di sangue e di dolore che quella guerra sta ancora provocando.
Sono pronta a vedere retrocedere le truppe Onu di pace nel Sud del Libano , tanto quell’altro omicida di Netaniahu vuole annettersi una bella fetta di Libano e sono anche pronta a vedere l’ultima traccia di umana pietà a Gaza.
Di notte tutto si ingigantisce , poi la mattina arriva e porta con sé la sensazione che il mondo andrà ancora avanti , che le nuove generazioni siano più mature di quella che l‘ha immediatamente preceduta, perlomeno nel nostro Occidente .
Aldilà dell’angoscioso momento storico attuale ho la sensazione che i ragazzi siano più consapevoli della necessità di fermare lo scriteriato sfruttamento del territorio messo in atto nelle politiche del secolo scorso .
Leggo di meravigliose nuove scoperte della scienza , la ricerca che avanza anche grazie al risultato che ha portato in tempi miracolosi a trovare il vaccino anti Covid, leggo di progressi sulla cura delle malattie del cervello e di chi sta cercando addirittura strade nuove per arrivare a debellare l’infarto .
Di giorno mi pare che il mondo abbia ancora un futuro , il guaio è che le notti si susseguono sempre troppo veloci.