Asmik

Si annuncia per la felicità degli addicted la prossima prima scaligera del 2025 : la Grigorian torna alla Scala!

Questa giovane straordinaria interprete che ormai non mi stupisce più con la sua arte continua a divertirmi con i suoi vestiti talmente anticonformisti da sembrare quasi provocatori.

Si presenta ai concerti in strane vesti monacali , non è la prima volta , e a Napoli ha spiazzato tutti col vestitino  grigio da monaca abbottonato fino al mento e l’acconciatura retro.

Va controcorrente quella che oggi , specialmente nel suo difficile repertorio in cui spazia da Shostakovich a Strauss, da Janacek  a Prokofiev fino a Dvorak e riesce ad essere grandissima anche nel repertorio pucciniano.

E’ giovane e bella , vista da vicino pare anche più ragazzina e fragile anche se la sua solidissima preparazione musicale la porta davvero molto in altro nella scali di valori sopranili.

E’ una di quelle creature da palcoscenico che si mangia la scena e il personaggio  ed io  cercherò di seguirla fino a quando mi sarà possibile , nei miei sempre più stretti limiti di forze.

Mi fa molto piacere continuare a leggere commenti napoletani anche se ancora non tutti hanno capito la fortuna di averla in scena al SanCarlo in uno dei suoi ruoli preferiti in uno spettacolo che continuo a ricordare con emozione .