Una piccola parentesi lombarda, Tante suggestioni perché a Milano succedono tante cose e veramente non si ha il tempo di vedere tutto!
Pur snobbando le mostruose file per la grande mostra di Caravaggio ho visto due bellissime piccole mostre „ laterali“.. una sugli splendidi costumi degli spettacolari scaligeri e una curiosa raffinatissima mostra sugli arredi di tavola attraversi i secoli . Per ogni secolo un film , divertentissima.
Ma questo primo capitolo lo dedico ancora una volta a Casa Verdi e al mio incredibile novantasettenne cugino Angelo che li ci vive.
Intanto , ma era un caso , ci sono capitata il giorno anniversario della morte del Maestro con tutte le suggestioni in più che l‘evento comporta .
Poi accompagnata da una cugina per la quale le parentele si perdono nei meandri ( in realtà vicinissima a me perché evidentemente una certa aria di casa si trasmette nei geni ) ho vissuro le solite tre ore in compagnia di una persona
lucida e spiritosa che mi riporta ogni volta in quel suo mondo della lirica in cui Von Karajan accogliendolo la mattina , in Germania , gli dice : con lei Loforese non ho bisogno di provare!
Poi le sue perle di docente di canto : non devi entrare nel personaggio . E’ il personaggio che deve entrare in te , così riuscirai a vivere le emozioni e il canto sarà naturalmente tuo.
Poi mi racconta che cantando la Manon ( civettuolo dice che Corelli non l‘ha invece mai cantata) alla romanza „Pazzo son „ un suo cavallo di battaglia, ha fatto crollare il teatro più volte con la sarta in quinta che gli diceva singhiozzando : le mi farà morire!
Poi quando decise di cantare il Don Carlo …alla tedesca e mi sillaba sottovoce „ io vengo a domandar grazia alla mia regina…“ dividendo vistosamente le sillabe ( e mi ricorda qualcuno ).
Mi fermo qui , salvo il suo tenero saluto mentre mi stringe la mano : il tempo mio è breve“ , ma lo dice con gli occhi che brillano ironicamente . Tanto lui lo sa bene che il tempo è breve per tutti.
Lo chiamavano “Il tenore con la valigia “, i teatri lo chiamavano anche all‘ultimo momento , ridendo mi dice: li ho sostituiti tutti! .
Gli hanno anche dedicato un libro intitolato proprio così , purtroppo non riesco a trovarlo .
Mi riprometto mentalmente in futuro di registrare le sue incredibili memorie
Grazie Adriana!
Grazie a te e al tuo magico papà
Grazie a te e al tuo mitico papà