[bing_translator]
Domenica scorsa al Teatro delle Muse un bellissimo concerto nel calendario degli Amici della Musica ha visto sul palco l’Orchestra filarmonica marchigiana diretta da un grandissimo cornista: Alessio Allegrini e la prima parte del programma era, almeno per me, di una portata davvero eccezionale.
Da quando il nostro teatro ha riaperto mai erano risuonate note di Wagner in quella sala!
Per stessa ammissione di amici orchestrali in realtà Wagner non era stato mai suonato da noi. Il pezzo era lo stupendo Sigfried Idyll e alcuni amici nell’intervallo mi domandavano se era per l’antisemitismo che non si suonava Wagner da noi…
Mica siamo in Israele ho esclamato e peraltro anche lì adesso lo suonano, perlomeno Baremboim lo ha fatto – ho risposto, ma un velo di perplessità è rimasto negli occhi dei miei interlocutori.
Il secondo pezzo, di rara esecuzione, il concerto per corno e orchestra di un giovanissimo Richard Strauss (non era scritto nel programma ma forse un omaggio al padre cornista dell’orchestra bavarese), ugualmente prezioso si è avvalso della grandissima esecuzione di Allegrini, cornista di livello mondiale, ma pure in questo caso stupore tra gli amici perchè anche Strauss a mia memoria non aveva finora trovato spazio nei cartelloni della nostra orchestra.
Nella seconda parte la quarta sinfonia di Beethoven ha riportato, pur nella rarità dell’esecuzione, l’uditorio ai programmi consueti.
Per me invece è stato uno dei pochi momenti in cui non mi sono sentita una specie di mosca bianca nella mia città.
Per fortuna devo annotare che c’erano tanti ragazzi del Liceo in galleria che dimostravano applaudendo con tanta forza di avere molto apprezzato il programma e questo mi ha fatto bene sperare perlomeno per il futuro culturale della nostra città.
Cara Adriana, sono io che ti ho mandato due mail con Bella Ciao di Pippo Pollina, se non lo conosci mi farebbe piacere che conoscessi le sue canzoni: e’ l’unico cantautore che mi sia mai piaciuto anche per la sua storia personale e per il fatto che in Italia e’ poco conosciuto, lui e’ un siciliano che vive a Zurigo ed ha sposato una tedesca. In Germania, Austria e Svizzera e’ quasi un mito anche se le sue canzoni sono…in italiano. Ci sarebbe molto da parlare di lui e dei suoi amici musicisti bavaresi, ma non e’ questa la sede. Qui voglio dirti che tutti i tedeschi che io ho conosciuto negli ultimi anni, se sono di sinistra, sono pregni di quel conformismo e quei pregiudizi per cui non vogliono sentir nemmeno parlare di Wagner. Anche io sono stata sempre una mosca bianca nel mio ambiente, ma che vuoi, non si puo’ avere tutto. Se non vuoi i fascisti intorno a te, devi rassegnarti a non nominare Wagner.
Grazie della segnalazione , sempre preziosa. Mi piace conoscere nuove realtà….su Wagner ci sarebbe ancora tanto da scavare sui pregiudizi . Destra e sinistra unite in questo caso.
Mi piace molto “il velo di perplessita” negli occhi dei tuoi interlocutori. Oggi sono rimasta incollata a Rai 5 per rivedere Europa 51. Questo film lo vedo ogni volta con occhi diversi, ma mi commuove sempre. E’ quel genere di commozione che ti fa allargare il cuore a tutte le cose del mondo come quando, in pericolo di morte, si vede tutta la tua vita passarti davanti come un film.
Io oggi ero al lavoro , sto cucendo un piccolo spettacolo con le funzionarie della prefettura . Niente di che, un reading, ma ci vuole comunque un pô di tempo. Quindi niente televisione , ovviamenté
A Londra la prossima settimana…..
Se vai su youtube troverai proprio “questa nuova realta’” cantata da Pippo Pollina insieme a Konstantin Wecker, cantautore tedesco molto interessante. Loro mescolano le nostre lingue e i nostri affetti in una imprevedibile italia-germania all’insegna della musica. Sia ben chiaro che tutto questo costituisce una deviazione ed un tentativo di distrazione dall’interesse primario di questi giorni, altrimenti la messe di notizie, foto, reviews, etc. , e commenti soprattutto, potrebbe diventare soffocante e addirittura sciupare un po’ quell’intimo rapporto virtuale che, almeno a me, mi lega ad una persona di cotanto valore.
Guarda l’intervista su Euro news e anche la clip su Musica , sempre di Euro news….lo spettacolo non ha avuto il massimo dei voti in Inghilterra….un pô troppo patinato e tradizionale , lui fa il bello…col codino . Vedrô di persona e poi commenterô…..
Ma ho gia’ visto tutto, e percio’ cerco di pensare ad altro. Non mi piace essere preda del pensiero unico. E non mi piace lasciarmi influenzare dai vari “critici”. Spero di poter giudicare anche io di persona andando il 29 gennaio al cinema a Pescara, ci hanno assicurato che lo daranno. Ci sentiremo poi, ma attendo con ansia i tuoi commenti.