Ci ho girato intorno tante volte all‘isola di Stromboli , in regata o quando eravamo in crociera nelle Eolie e ogni volta quella montagna fumante mi ha sempre provocato un brivido di sgomento.
Ricordo una notte senza vento , la barca procedeva lenta e noi sotto la Sciara di fuoco vedevamo rotolare in mare lapilli incandescenti , lo sguardo era incantato dallo spettacolo , ma anche intimorito .
Non mi è dispiaciuto quando si è alzata una bava di vento e ci siamo lentamente allontanati dall‘isola.
Ma la volta che mi ricordo con più emozione fu quando all‘ancora in rada , si chiama Peppe e Maria , il mio avventuroso consorte e figli decisero la scalata notturna al vulcano .
Loro contattarono la guida , io sarei rimasta a bordo , a controllare l‘ormeggio. Mi addormentai presto quella sera e verso mezzanotte fui sballottata qua e la , quasi caddi dalla cuccetta .
I miei prodi non erano tornati , andai in coperta e a occhio e croce la barca si era mossa , ma non di molto . Sveglia come un grillo mi misi a traguardare la costa , il moletto e le altre barche .
Non mi pareva stesse succedendo più nulla , ma il sonno era sparito e per prudenza accesi il motore pregando tutti i santi e le madonne isolane che i miei tornassero al più presto .
Invece i miei prodi tornarono solo al mattino , l’onda anomala aveva gettato lontano il nostro tender e senza mezzi non potevano rientrare .
Così mentre l’equipaggio dormiva a terra la povera custode se ne stava a bordo sola sola.
La mattina arrivarono su una barca ..presa a prestito e comincio‘ la ricerca del nostro gommoncino . Giro totale dell‘isola e lo vedemmo a terra , ma a Ginostra,
Per riaverlo dovemmo pagare il salvataggio in mare …nonostante che portasse ben scritto Tender to Gap sulla fiancata . Ma ci raccontarono di averlo trovato dalle parti di Strombolicchio , come contraddirli?
Non mi diedero nessuna soddisfazione circa la mia nottata solitaria , ma l‘onda anomala c‘era stata davvero , ed era andata bene che non mi si fosse mollata l‘ancora!
Il ricordo più bello però resta il meraviglioso pesce spada , più grande del barchino su cui era adagiato . Quei tranci freschi comprati sulla nera spiaggia furono una delle mie più belle performance culinarie mai realizzate.