Molto mesi fa per uno straordinario caso riuscii a comperare un biglietto , non prestigioso ma peraltro comunque carissimo per l’annunciato Fidelio di Londra, felice del buon esito provvidi anche a prenotare il solito albergone sullo Strand e lo trovai anche in offerta con sconto .
Ultimo atto il biglietto per il volo , che come sempre dalla mia piccola landa periferica , passa per Monaco.
Tutto a posto , poi è arrivato il Covid19 e anche se i giorni di massima pazzia li ho vissuti felicemente in viaggio a Roma , tornata a casa sono piombata in un incubo televisivo dove ho ingurgitato notizie su notizie , la più grave quella riguardante la mia venerando età e i rischi che ne derivano.
Poi il Regno Unito ha diramato un pragmatico metodo di controllo : poche linee guida e , tagliando una linea immaginaria da Firenze a Rimini chi sta sotto può tranquillamente viaggiare verso i lidi inglesi .
Questo , perlomeno fino a oggi .
Ho la veneranda età sopra la quale chiaramente si registrano i dolorosi eventi che portano alla fine drammatica dei vecchietti già malati di qualche cosa , anche se la vecchiaia è una malattia di sé stessa , ovviamente .
Nella mia ormai lunga vita ho lasciato tanto carico di passioni , interessi , attiìvità varie , infatti cammino molto più leggera e mi concedo il lusso di riuscire a leggere e capire tante cose che prima mi sfuggivano.
Mi è rimasta , e ne sono molto grata al fato la passione per la musica , quella mi regala ancora tante emozioni e tanta serenità.
Per questo semplice motivo ho deciso di affrontare il viaggio programmato , ovviamente tenendo d’occhio ogni eventuale nuova restizione , non sono matta del tutto . Ma se la Lufthansa non mi cancella il volo lunedì mattina affronterò la mia ennesima avventura di sfida .
Terrò informati i miei affezionati lettori del prosiego di questa avventura e se riesco a sentirlo vi racconterò anche di questo Fidelio alla Pappano , con contorno di strana regia tedesca e Kaufmann in versione abate Faria di dumassiana memoria.
Ho già sfidato gli anni del terrorismo più drammatico , ho già dormito a causa di scioperi per terra in qualche aeroporto , mi hanno già sequestrato anche qualche tubetto di dentifricio strizzato come un’opera d’arte contemporanea.