Un tempo fermo , bellissimo . Oggi che poi siamo pure tornati all’ora solare che amo dovrei essere contenta.
Invece una sottile angoscia pervade la mente , siamo in una situazione irreale , di stallo delle stagioni , di attesa .Come se questo tempo bellissimo , questa stagione fuori stagione che ci viene regalata da una anticiclone africano contenga una minaccia nascosta.
Cosa ci aspetta quando davvero arriverà l’autunno ?
Quali violenti fenomeni atmosferici nasconde questa pace fittizia tra l’uomo e la natura?
Siamo in una stagione ideale per scampagnate , gite in barca, dèjeuner sur l’herbe fuori porta.
Eppure questo tempo che ci consente tutto un guardaroba da mezza stagione che non mettevamo più da anni sembra più una minaccia che un regalo.
Perlomeno è quello che sento dentro di me ; invece di goderne appieno mi preoccupo per il prezzo che dovremo pagare.
Questo magico autunno in cui le foglie lentamente si arrossano , un foliage fantastico e molto pittorico ; un tempo però nel quale le piante non hanno capito bene cosa fare : le rose rigettano , la ginestra ha buttato nuovi teneri rami e anche la pianta di basilico buttata là, perché era finita la sua stagione butta fuori timidamente qualche nuova fogliolina.
E’ vero che dovremmo gioire del risparmio energetico che ci viene regalato , ma santa Greta Tumberg aiutaci tu!
Ci avevi avvisato del surriscaldamento globale , ma non bisognava esagerare in così breve tempo.
Scruto il cielo limpidissimo e azzurro cercando qualche nuvola minacciosa e che ne sono sicura arriverà in maniera scomposta e violenta causandoci magari il disastro che ci aveva procurato non più tardi di un mese fa con inondazione , danni alle cose e soprattutto anche innocenti vittime umane.
Sarà che la vecchiaia non aiuta ad essere ottimisti , non ce la faccio proprio a godere queste bellissime giornate senza un brivido di paura.