Un sera di tanti anni fa in Via Filodrammatici : una bella folla di ammiratori e ammiratrici in attesa speranzosi di vedere uscire il nostro idolo.
Non ricordo se fosse dopo la Dichterliebe o dopo la Winterreise , era una mezza stagione calda e si facevano delle amicizie nell’attesa , chiacchierando .
Era il tempo in cui ancora facevo la file per un autografo , poi divenni più vicina a Jonas e gli autografi glieli chiesi facilmente in occasioni private.
Io mi alternavo seduta su un paracarri con una giovane brillante milanese , neofita ed entusiasta per avere scoperto quel miracolo della natura che corrispondeva al nome di Jonas Kaufmann.
Mi raccontò di non essere tanto esperta di lirica , lei amava molto anche il cinema e mi chiese ( a me già nota per il blog Altrodime ) se avrebbe potuto inventarsi una specie di pagina di servizio , uno spazio di informazioni , insomma un suo contributo personale al tenore.
Si chiamava Laura Fontana e dopo poco tempo , con la concretezza lombarda che la distingueva , la sua pagina era on line , una pagina alla quale si rivolgevano tutte e tutti perché lei traduceva ogni articolo , ogni informazione tanto da diventare nel breve tempo una fonte preziosa per tutte quelle che seguivano Kaufmann.
Ci siamo poi rincontrate spesso , mi ricordo in particolare la cena a Torre del Lago per il Premio Puccini , con lei c’era il suo elegante marito , sorridente e orgoglioso della sua piccola moglie intraprendente.
Tante occasioni per un saluto , poi qualche tempo fa quel breve annuncio che per un po’ di tempo la sua pagina non sarebbe stata più attiva.
Non mi piacque per niente la notizia , io sono diventata molto pessimista per età, e l’annuncio tristissimo della sua scomparsa è caduto come un macigno sulle mie tante memorie e sulla mia vita sempre più ristretta.
Mi mancherai molto Laura , non tanto per le tue preziose informazioni , ma per il tuo sorriso , il tuo concreto essere presente per anni nel nostro cammino di fedeli ammiratrici di tanta voce.
Spero davvero che in qualche aldilà lontano tu continui a sentire la voce che ha accompagnato il tuo prezioso lavoro e un abbraccio a quel tuo compagno del quale eri tanto orgogliosa.