E anche la Caballè ci ha lasciati. La notizia in apertura stamattina su tutti i siti operistici e non solo. Succede che ciascuno di noi che l’hanno sentita mille volte cerchi nella memoria qualche serata eccezionale , qualche brivido in più che quella voce d’angelo ci ha regalato.
Curiosamente però sui social viene fuori solo quella sua ironica Barcelona con Freddie Mercury, i ragazzi conoscono forse solo quella di lei.
A me invece è venuta in mente quella sua ironica comparsa all’Opera di Vienna nella sublime caricatura della zia nella Fille du reggiment , gioiello di messinscena con la Dessy che faceva la ruota uscendo e cantando e con i nove do di petto di un giovanissimo Juan Diego Florez. Poi arrivava lei e il teatro era tutto in piedi , si scusava del ritardo in quel tedesco morbido da spagnola e diceva che in fondo arrivare tardi o non arrivare a lei poteva succedere spesso. Una padronanza della scena che solo i grandi si possono permettere .
Poi invece penso con vera nostalgia alla sua Vergine degli angeli , lei già grande con un giovane Josè Carreras allo Sferisterio di Macerata , la sua voce purissima riempiva l’arena ed entrava nei nostri cuori .
Poi , poi ..tante altre volte nella mia vita , in tanti teatri , in tanti ruoli: la sua Selva opaca del Tell per esempio , molte volte risentita anche a confronto per capire come si poteva e doveva cantare Rossini.
In realtà mi è successo quello che era successo qualche giorno fa appena con la notizia della morte di Charles Aznavour : ci sono artisti che appartengono alla memoria collettiva dalla quale ne discende le mia memoria personale , ormai sono tanto avanti nella vita che la somma delle memorie è così grande da confondere anche chi c’è ancora e chi non c’è più. Ma poi la notizia “vera” quando arriva ti segna dentro , ti scava un nuovo vuoto e si capisce quanto è stato bello potere avere memorie così preziose.
Oggi farò come tanti , religiosamente mi metterò ad ascoltare le sue preziose ed amate registrazioni, piccolo omaggio postumo di ringraziamento a chi ci ha dato momenti preziosi di vita.
Si, è stato bello.
Fortunatamente ci sono tante memorie discografiche
Un artista indimenticabile, con una voce che mi ha toccato il cuore e mi ha dato la pelle d’oca. Lei rimarrà sempre con noi finché la ricordiamo e ascoltiamo le sue interpretazioni indimenticabili. ♥
Una voce purissima, questo è il mio ricordo