Ogni mattina quando apro la finestra del mio studio che si affaccia su un piccolo retro aiuola vedo la terra crepata come fosse il sahel e penso che sono mesi che da queste parti proprio non piove .
Vento e freddo non sono mancati , ma la pioggia non è scesa dal cielo se non una volta , mista a sabbia e in misura esagerata si che la terra inaridita non è neppura riuscita a riceverla.
Mi accorgo allora di recitare meccanicamente una poesia dei tempi lontani , una specie di filastrocca che parlava della “pioggerellina di marzo “ che picchiava argentina sui tegoli vecchi del tetto…
Altro che neiges d’entan , ormai siamo alle piogge d’antan.
Ma dato che in compenso stanno piovendo bombe su questa nostra vecchia Europa sembra essere passata di moda anche la preoccupazione che riguarda il violento e feroce cambio del clima .
I media passano da una catastrofe all’altra e tutto si consuma : la pandemia da Covid sta risalendo nelle statistiche in tutto il mondo , la curva che discendeva risale nell’indifferenza generale perché le piaghe bibliche si susseguono tanto velocemente che non c’è più tempo per preoccuparsi della disgrazia precedente.
L’esigenza economica fa aggio sulla paura , la tendenza generale è quella di levare tutte le restrizioni tanto adesso c’è una paura più grande : dalla malattia alla guerra e per le cavallette ci stiamo attrezzando.
Ho anche visto la suggestiva neve rosa in Austria , sembrava un effetto speciale tanto era divertente!
Il grande circo mondiale sta già cominciando a consumare anche le immagini atroci delle file di rifugiati ucraini e in Italia ci sono degnissime persone che ancora facendo equilibristiche elocubrazioni si esercitano sulle cause remote di una guerra assurda in cui non c’è niente di difficile da capire : c’è un paese libero aggredito da un paese più forte gestito da un dittatore crudele.
Non so bene in che ordine mettere i problemi del nostro pianeta , di sicuro è certo che la pioggerellina di marzo mi comincia a mancare davvero.
Stamattina ho guardato
all’ombrello in un canto
e, per il rimpianto ,
mi sono detto
che in fondo come oggetto
era abbastanza bello!