Guardo molto poca televisione generalista , soprattutto la RAI, anche perché amo cose un po’ particolari come la musica classica e c’è un canale dedicato su una piattaforma a pagamento nella quale mi rifugio spesso.
Ma ieri sera , grazie alle segnalazioni di vari amici , mi viene comunicato che ci sarà sir Tony Pappano sulla rete RAI ammiraglia e allora mi metto a guardare .
Titolo estremamente suggestivo :Petrolio , come il grande e sconvolgente romanzo incompiuto di Pasolini .
Penso ad una analisi spietata del nostro paese , al degrado culturale che ci circonda ..e spero in qualcosa di intelligente.
Comincio a vedere , orripilata quanto basta , la descrizione delle ricchezze sfrenate della costa smeralda ,degli eventi meno importanti qualitativamente di Milano ( che invece davvero adesso è una grande città europea , insomma una summa di immagini che mi hanno soltanto fatto esclamare la fatidica frase fantozziana ( lì era dedicata alla Corazzata Potiemkin ) ..che si trattasse di una **gata pazzesca!
I pochi minuti di sir Tony , svilito a fare il pianista da bar per commentare le immagini cartolinesche di un’Italietta al volo , mi hanno convinta che oramai non c’è più speranza per questo paese se il massimo che si può vedere in tv è roba di questo livello.
Allora ci meritiamo davvero di scendere disperatamente nelle classifiche mondiali su tutto quello che riguarda il vivere civile : la scuola , la cultura , la giustizia , la stampa , l’urbanistica , la sanità e via elencando tutto quello che distingue un paese civile da uno ..che si guarda l’ombelico rimembrando il bel tempo che fu.
Non ho bevuto l’amaro calice fino alla fine,ho premuto il telecomando e sono fuggita da tanta banalità sbandierata come convincimento che la strada per un futuro l’Italia ce l’ha solo facendo eventi per ricchissimi o facendo cantare Funicolì funicolà ai cinesi .
Poi ho pensato ai miei nipoti che studiano , ai tanti ragazzi che conosco che si fanno le ossa studiando in giro per il mondo , alle nostre vere tante eccellenze che ci onorano e mi sono detta che una speranza il paese ce l’ha , ma certo non è raccontata da una televisione ridicola e anacronistica che non ci rappresenta per quello che siamo, nel bene e nel male, veramente.
anch’io sbigottito…e doppiamente!!! anche perché il ” petrolio” in orario notturno era minimamente più godibile e ,almeno, intelligente q.b. !
Mai visto prima ..e credo che sarà l’ultima …..
Grazie del articolo, anzi non posso opinare.
Il nuovo anno simboleggia l’inizio di un mattino.
Spero che sia un inizio di armonia e di luce!!
Auguri,Adriana!!
Auguri anche a te , buon anno nuovo.