Ora che tutti i miei giri estivi sono finiti posso dire : è stata una bellissima estate musicale , nonostante il caldo che costantemente mi ha accompagnato da Monaco a Salisburgo , ovviamente a Caserta ma anche nella lontana Gstaad ,praticamente in alta montagna.
Mi sono stati fedeli compagni l’ombrello ( non si sa mai ) e un piumino che ha viaggiato su e giù per l’Europa senza avere mai l’occasione di essermi utile.
Ho fatto il pieno di Wagner , credo di avere assistito al più bel Ring della mia vita e sono scesa fino al sud per godermi una bellissima notte italiana.
Ho avuto anche il brivido del “tenore azzoppato “ , praticamente non mi sono fatta mancare niente ma adesso posso dire come Forrest Gump: sono un po’ stanchina….
Per fortuna Jonas Kaufmann va in ferie e oltre che curarsi il piede rotto mi consente un mese di ben meritato riposo senza tentazioni di andargli dietro anche se certe tentazioni , come per esempio un’altra Tosca o un altro Chenier non mi sollecitano più.
Non so se è l’età che avanza o la curiosità che cala . In lotta con il tempo spero di arrivare a sentire il suo Tristano , se non ci mette troppo tempo!
Dopo anni di orgogliosa solitudine ho apprezzato di nuovo la gioia di viaggiare in compagnia di cari amici e amiche , probabilmente ho degli amici speciali e tutto sommato sono stata molto felice di non essere sola in giro per il mondo.
Cosa ho visto e sentito di bello l’ho ampliamente raccontato sul mio blog e quindi non mi pare il caso di ripetermi , facendo un breve riassunto spicca la quantita di musica wgneriana : sette opere e un concerto, e tutto di alta qualità.
Per questo programma ho sacrificato la presenza nei Festival marchigiani ,chiaramente proprio tutto non si puù fare.
Ora mi resta solo da mettere a posto i piccoli programmi di sala e i grossi libri di Monaco , non li ho comprati tutti anche per questioni di peso e adesso comincio a spulciare i programmi invernali qua e là …sempre col solito filo conduttore da monomaniaca quale sono.
Piccola pausa di fine agosto , però ho un altro piccolo impegno che mi aspetta a breve, a stare proprio ferma mi annoio.
Il ricordo più bello ? ne ho molti . L’immagine più suggestiva quella che ho messo in copertina., i piedi scalzi erano sani…Parsifal visto due volte ,, anzi tre se ci aggiungo lo streaming in piazza.
Una bella estate davvero. Contenta di vedere l’elmo di Ned Kelly cosi sancito…
Soprattutto caldissima
Qui invece freddissimo. Non ho mai conosciuto un inverno cosi freddo a Sydney.
Una strana compensazione……