Il Maestro Claudio Scimone ci ha lasciati.
Leggo questa notizia e mi accorgo ad un tratto quanto era per me familiare e importante la sua figura elegante e sottile quando semplice e sorridente usciva a dirigere i suoi Solisti Veneti che noi aspettavamo con trepidazione mista alla gioia che quella musica avrebbe portato nelle nostre orecchie .
Veniva nelle nostre provincie , veniva semplicemente e ci raccontava il suo settecento veneziano , la sua garbata arte barocca e non solo.
Il suo concerto ingentiliva e impreziosiva sempre il calendario degli Amici della Musica , era una garanzia di qualità senza clamore divistico, senza aurea di preziosità.
La sua orchestra girava l’Italia minore , ma lui dirigeva ovunque nel mondo , dalle nostre parti dirigeva anche al prestigioso Festival di Pesaro e dirigeva trasmettendo con il suo gesto garbato e antidivistico una passione rigorosa per quel mondo di suoni a lungo coltivato e generosamente condiviso .
Aveva fondato la sua orchestra nel 1959 , credo che molti da oggi scriveranno di lui e della sua devota fedeltà ad un repertorio raffinato e prezioso.
Personalmente mi mancherà come mancano i pezzi di vita che ci lasciano.
Appena un po’ più grande di me , non mi ero mai chiesta quanti anni avesse , ricordo le molte volte che alla fine del concerto lui si fermava a parlare con noi spettatori : sorrideva garbato e contento che la musica ci fosse piaciuta , il suo discorrere veneto era sempre come un proseguimento parlato di quello che i suoi Solisti ci avevano appena finito di suonare.
Leggo che aveva in calendario ancora dei concerti , perlopiù nel Veneto , la sua terra .
Mi mancherai Maestro Scimone , oggi nel leggere la notizia della tua scomparsa ho ripensato alle tante serate in compagnia della tua musica , i Solisti Veneti ti sopravviveranno sicuramente , a me però mancherà la semplice chiacchierata alla fine del concerto , il tuo sorriso e la tua veneta eleganza .
Claudio Scimone! Come fa presto a scorrere, la vita. Sono contenta di sapere che il suo calendario non anticipava la sua scomparsa; la candela si è spenta tra un concerto e l’altro. Grazie per questo tenero ricordo.
Mi ha risvegliato vecchie memorie